L'intelligenza artificiale e il panorama della ricerca di informazioni mediche nei Paesi a basso e medio reddito
L'intelligenza artificiale sta rapidamente rimodellando il modo in cui le persone nei paesi a basso e medio reddito (LMIC) accedono e comprendono le informazioni mediche. Nelle regioni in cui i sistemi sanitari spesso si trovano ad affrontare carenze di professionisti qualificati, una distribuzione disomogenea dei servizi e risorse limitate, gli strumenti basati sull'intelligenza artificiale offrono nuove strade per colmare lacune di lunga data. Chatbot, app sanitarie mobili e sistemi di triage automatizzati consentono alle persone di ottenere immediatamente informazioni sanitarie di base, spesso nella loro lingua locale, e senza la necessità di percorrere lunghe distanze per le visite preliminari. Quasi l'85% degli africani vive in prossimità di un segnale mobile a banda larga; inoltre, un'indagine delle Nazioni Unite rileva che la fiducia nell'intelligenza artificiale è maggiore nei paesi con punteggi di sviluppo umano più bassi. Per le popolazioni con un livello di alfabetizzazione limitato, gli assistenti vocali basati sull'intelligenza artificiale possono semplificare complesse spiegazioni mediche, aiutando gli utenti a prendere decisioni più consapevoli su sintomi, opzioni terapeutiche e cure preventive. Inoltre, i sistemi di intelligenza artificiale possono aiutare a identificare la disinformazione fornendo contenuti verificati e basati su prove concrete, una funzione essenziale in ambienti in cui voci e consigli online non regolamentati possono rappresentare dei rischi.
